Descrizione

EuPhidra MAXI TAPE è imbibita di una formula con sale del Mar Morto ricco di minerali e oligoelementi che, in associazione alla compressione delle bende, favorisce il drenaggio dei liquidi in eccesso, contribuendo a ridurre gli inestetismi epidermici. Benefici della benda:

• Sale marino per il ristagno dei liquidi
• Silhouette più snella e leggera
• Composto iodato che aiuta a ridurre gli accumuli adiposi localizzati
• Prodotto professionale da usare comodamente a casa

EuPhidra MAXI TAPE è un trattamento corpo con ingredienti ad effetto drenante e tonificante per gambe, fianchi e glutei. Una benda realizzata in formato maxi, pratica da applicare, consente di avvolgere e fasciare in modo efficiente e stabile ogni zona del corpo interessata.

CONTENUTO:

• 1 maxi benda monouso (46% viscosa – 54% poliammide)
• 1 paio di pantaloncini in cartene

CHE COS’É UNA CREMA CORPO

Un umettante è un’emulsione cosmetica che idrata la pelle o previene la disidratazione riducendo la perdita di acqua transepidermica, ripristinando o rafforzando il film idrolipidico. Tutte le lozioni cosmetiche che prevedono un emolliente sulla superficie della pelle sono in realtà più o meno idratanti.

Le origini delle creme idratanti possono essere fatte risalire a Galeno, dove Avicenna e altri autori attribuiscono a Galeno formulazioni unguenti a base di cera e olio d’oliva miscelati con acqua per un effetto rinfrescante. I più antichi cosmetici color crema conservati fino ad oggi provengono da un complesso di templi dedicato al dio gallo-romano Marte/Camulo nel 150 d.C. Di. È stato scoperto nel 2003 durante gli scavi archeologici in un edificio a Southwark, Londra. I cosmetici sui barattoli sono ben conservati, con impronte lasciate sulla superficie, probabilmente lasciate come offerte.

L’analisi chimica ha mostrato che la formulazione era costituita principalmente da grasso animale (possibilmente da bovini o ovini), amido e ossido di stagno sotto forma di cassiterite. La presenza di pigmenti minerali bianchi suggerisce che sia fondamentalmente utilizzato come fondotinta. Applicato sulla pelle, affina e schiarisce l’incarnato, proprio come la moda femminile dell’epoca nel mondo romano. Nonostante sia ben sigillato in un contenitore di metallo di buona fattura, a più di 2000 anni di distanza, è ancora impossibile determinare la concentrazione di acqua che potrebbe essere stata presente nella formulazione originale.