Descrizione

ESI Diurerbe Forte DRENANTE ESTATE è ideale per favorire il drenaggio dei liquidi in eccesso. Grazie agli estratti vegetali di betulla, pilosella, verga d’oro, ortosifon, tè verde, ginepro ed equiseto, oltre al prezioso succo d’ananas, aiuta a mantenere l’equilibrio elettrolitico grazie al potassio e al magnesio. La formula naturale ed efficace di ESI Diurerbe Forte DRENANTE ESTATE riduce la sensazione di pesantezza e gonfiore, specialmente durante la stagione estiva.

DRENAGGIO DEI LIQUIDI CORPOREI

Una sostanza drenante è per definizione una sostanza che deve drenare, quindi eliminare in modo naturale , l’eccesso. All’interno del nostro corpo, c’è , insieme al sistema circolatorio, una fitta rete di vasi che compongono il sistema linfatico.

Il compito di questo importante sistema è quello di raccogliere rifiuti, tossine e liquidi in eccesso e aiutarli nella loro eliminazione. Il movimento della della linfa non è garantito, come il sistema circolatorio, ma dall’azione del cuore dei muscoli che contraendosi garantiscono il movimento della linfa verso l’interno dei vasi.

CURIOSITÀ SUGLI ESTRATTI VEGETALI

Gli estratti botanici sono preparati farmaceutici liquidi (estratti liquidi), solidi (estratti secchi) o di media consistenza (estratti morbidi) ottenuti mediante appropriati processi di estrazione da medicinali botanici freschi o più comunemente essiccati; questi includono l’uso di solvente appropriato e l’uso dell’impregnazione o della percolazione o altro processo idoneo.

A seconda del solvente utilizzato, gli estratti vegetali sono classificati in tipi acquosi, idroalcolici, alcolici ed eterici. Qualunque sia il solvente scelto, deve essere eliminato alla concentrazione specificata mediante procedure atte a trattenere il principio attivo.

Estratto Liquido

Sono preparati liquidi densi, solitamente le parti in peso dell’estratto corrispondono alle parti in peso della materia prima secca (quindi, in pratica, un millilitro di estratto liquido deve contenere la quantità di principio attivo in un grammo di farmaco secco). Gli estratti liquidi possono essere preparati con le modalità indicate nella sezione generale (macerazione, diafiltrazione), oppure sciogliendo gli estratti secchi o molli in alcoli opportunamente titolati. Quando viene lasciato a riposo, l’estratto fluido forma un leggero deposito. Gli alcoli sono particolarmente ricchi di principi attivi perché, a differenza dell’acqua, l’alcol è in grado di estrarre quasi tutti i complessi vegetali dalle botaniche di partenza.

Estratto Molle

Sono preparazioni di media consistenza tra estratti liquidi ed estratti secchi. Si ottengono per evaporazione parziale dell’estratto, purché il residuo non inumidisca più la carta priva di colla. Possono essere preparati con le modalità descritte per gli estratti fluidi, sempre con l’aggiunta di opportuni conservanti antimicrobici. Il residuo secco è generalmente non inferiore al 70% in massa.

Estratto Secco

Gli estratti vegetali secchi sono disponibili in preparazioni in polvere, ma non possono essere considerati polveri. Quest’ultimo è infatti ottenuto dal processo di polverizzazione del farmaco senza alcuna estrazione di solvente. Pertanto, a parità di dosaggio, l’attività terapeutica dell’estratto secco è superiore a quella della polvere, nella quale, oltre alla presenza di sostanze indesiderate in grandi quantità, sono presenti altre sostanze che limitano la biodisponibilità del principio attivo. Gli estratti vegetali secchi si ottengono evaporando completamente il solvente a temperature inferiori a 50°C in modo da non alterare i principi attivi. Se questi sono particolarmente termolabili o facilmente degradabili, il solvente può essere eliminato mediante atomizzazione o liofilizzazione (liofilizzazione).