Descrizione

Yamamoto Research Menopausa è particolarmente ricco di isoflavoni come la genisteina, la daidzeina, la puerarina, le cui caratteristica sono quelle di agire sui neurotrasmettitori come la serotonina, il GABA e il glutammato, stimolano la produzione di dopamina, allentano il senso di dipendenza, e compensano la mancanza della sostanza-droga (detta attività “antidipsotropica”). L’isoflavone puerarina, dall’altissima biodisponibilità permette di permanere più a lungo nel circolo sanguigno con Yamamoto Research Menopausa.

La fama del trifoglio rosso in menopausa riguarda diversi aspetti che possono migliorare la qualità della vita della donna in menopausa, contrastando molti di quei sintomi tipici sia di questa fase che del “climaterio”, il periodo di pre-menopausa precedente alla scomparsa totale del ciclo mestruale.

Tra i principali effetti benefici del trifoglio rosso abbiamo la diminuzione della frequenza e dell’intensità delle vampate di calore che spesso accadono di notte, oltre a migliorare pure proprio la stessa qualità del sonno. Aiutano a diminuire la frequenza dei mal di testa e migliorano tono dell’umore che diventa più stabile e lucido oltre che meno nervoso.

Il trifoglio rosso è un rimedio naturale più efficace della soia nel supportare la donna in menopausa, agisce in sinergia un altro fitoestratto da una pianta leguminosa, il “Kudzu”( Pueraria lobata), un pianta selvatica originaria del Giappone e della Cina, considerato molto efficace negli sbalzi pressori, ipertensione, e tachicardia. Molte altre sono le funzioni attribuite a questa pianta in merito alle problematiche della menopausa, favorendo la remineralizzazione ossea, contribuendo al miglioramento del microcircolo e del flusso arterioso e svolgendo una attività miorilassante.

LA MENOPAUSA, CHE COS’É?

Quando le mestruazioni terminano definitivamente e irreversibilmente si parla di menopausa, e il periodo pre e post-menopausa, di durata variabile, è caratterizzato da sintomi fisici ed emotivi complessi (tra cui le ben note vampate di calore, nonché disturbi del sonno, irritabilità , tristezza, ansia) è chiamata “perimenopausa”. Invece, la “menopausa” è definita come il periodo di transizione tra gli anni riproduttivi e la menopausa.
La menopausa si verifica biologicamente tra i 48 e i 52 anni.

Quali sono le cause della menopausa?

La menopausa si verifica dopo che le ovaie smettono di produrre ormoni riproduttivi (estrogeni).

Quali sono i sintomi della menopausa?

Alcune donne entrano in menopausa senza particolari disagi, notando inoltre a malapena i cambiamenti che il loro corpo sta attraversando, mentre altre mostrano sintomi altrettanto significativi. Le fluttuazioni (prima) e il calo (poi) dei livelli di estrogeni sono in realtà responsabili di una varietà di cambiamenti fisici e psicologici che sono definiti collettivamente come “sintomi della menopausa”.

Oltre ai cambiamenti del ciclo mestruale, i primi sintomi associati alla menopausa sono quelli associati alla mancanza di estrogeni (vampate di calore, sudorazione improvvisa, tachicardia, insonnia, sbalzi d’umore, ansia, depressione, cambiamenti della libido, difficoltà di concentrazione).

La mucosa vulvare/vaginale e la distrofia genitourinaria sono sintomi intermedi. I sintomi tardivi di solito compaiono negli anni postmenopausali e includono osteoporosi e aumento del rischio cardiovascolare. Anche il grasso corporeo si ridistribuisce, cambia l’aspetto del corpo e aumenta di peso.